Progetti di ricerca Europei/Internazionali

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EJNITA 2.0 - EJN - Italian Network 2.0: Building Bridges and New Roadmaps

Finanziatore - European Commission

Responsabile scientifico - Prof.ssa Serena Forlati

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Law 2.0 - Verba volant, sed imperant? The legal challenges of EU communication

Finanziatore - European Commission

Responsabile del progetto  - Prof. Jacopo Alberti

Un famoso motto latino recita: "verba volant, scripta manent" ("ciò che si dice vola via mentre ciò che si scrive resta"). Pertanto, nella tradizione giuridica occidentale si usa dire che ciò che non è previsto nei documenti ufficiali non ha valore legale. È vero nell’attuale scenario globale?
Alcuni eventi recenti potrebbero suggerire che tale affermazione non sia più del tutto valida. Dal famoso «whatever it takes» del presidente della Bce Mario Draghi, che ha portato alla sentenza Gauweiler della Corte di Giustizia; dal cosiddetto 'Accordo' UE-Turchia e dal successivo caso NF: le fonti non scritte incidono sempre più profondamente sull'ordinamento giuridico dell'UE e sui suoi soggetti.
In questo contesto, la cattedra Jean Monnet "Verba volant, sed imperant? Le sfide giuridiche della comunicazione dell'UE" mira a mappare la crescente influenza della comunicazione dell'UE, a discuterne il fondamento teorico e il suo impatto sull'equilibrio istituzionale dell'UE, nonché a valutare se e in che misura i rimedi giuridici esistenti sono in grado di affrontare le conseguenze di questo fenomeno sui diritti dei soggetti.
A tal fine, la Cattedra Jean Monnet organizzerà diverse iniziative di ricerca (conferenze, workshop, Piattaforma Giovani Ricercatori), eventi istituzionali (tavole rotonde e reti tra istituzioni comunitarie e mondo accademico), attività didattiche (dagli studenti delle scuole superiori ai dottorandi ) nonché manifestazioni pubbliche per la diffusione dei propri studi al grande pubblico.

Per approfondire - Cattedra Jean Monnet

Jean Monnet “EU Specialized judicial protection” - Erasmus + Programme (2020-2024)

Finanziatore - European Commission

Responsabile del progetto - Prof. Jacopo Alberti

ll modulo Jean Monnet “EU Specialized judicial protection” è diretto a creare un osservatorio innovativo sul sistema di tutela dei diritti dell’Unione europea in settori di politica altamente specializzati, concentrandosi in particolare sull’attività giurisdizionale delle Commissioni di ricorso delle agenzie dell’Unione europea.

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COMP.EU.TER - Public and Private Enforcement of EU Competition Law in the Age of BigData – Training, Exchange and Reflections (2022-2024)

Finanziatore - Co-funded by the Training of National Judges Programme of the European Union

Responsabile del progetto - Prof. Jacopo Alberti

COMP.EU.TER è un progetto cofinanziato dalla Commissione Europea, guidato dall'Università di Torino e realizzato in collaborazione con le Università di Genova e Milano (in qualità di Beneficiari) nonché dalle Università di Anversa, Ferrara, KIMEP , Rotterdam, Varsavia e Saragozza (come partner associati).
COMP.EU.TER offre un programma di formazione combinato, progressivo e multilaterale rivolto ai giudici nazionali dell'UE incentrato sulle funzioni e sui poteri specifici dei tribunali nazionali nell'affrontare nuove forme di preoccupazioni concorrenziali derivanti da (e peculiari della) cosiddetta rivoluzione dei big data .
COMP.EU.TER prevede le seguenti azioni:
- 6 seminari rivolti principalmente ai giudici italiani intesi a offrire loro una conoscenza approfondita delle questioni più importanti derivanti dalla necessità di adattare le regole di concorrenza dell'UE all'ambiente digitale e alle nuove tecnologie (es. algoritmi) e fenomeni (es. accumulo di dati);
- l'organizzazione di lezioni frontali rivolte principalmente ad un pubblico di apprendisti giudici italiani (ossia laureati in giurisprudenza che frequentano la relativa scuola di apprendistato) volte a fornire loro un'introduzione generale al diritto comunitario della concorrenza e una panoramica sintetica delle problematiche sollevate dall'applicazione del diritto comunitario della concorrenza regole sui mercati digitali;
- lo sviluppo di una piattaforma online dedicata al Progetto e che ospita materiali didattici;
- una conferenza finale internazionale di un giorno con relatori internazionali di alto profilo, rivolta principalmente a un pubblico di giudici nazionali di diversi Stati membri sul tema “L'applicazione pubblica e privata del diritto della concorrenza dell'UE nell'era dei Big Data”.