Scopri il nuovo percorso di rigenerazione urbana della LT in Ingegneria Civile e Ambientale!

 

 

A partire dall'a.a. 2024/2025, chi si iscriverà al corso di studio in Ingegneria civile e ambientale avrà la possibilità di intraprendere anche il nuovo percorso di rigenerazione urbana, nel quale gli studenti impareranno a sviluppare progetti che migliorano la qualità della vita urbana, promuovendo al contempo la sostenibilità ambientale.

La città contemporanea e il mondo delle costruzioni sono pienamente entrati in una fase storica in cui devono perseguire il recupero e il miglioramento delle performance degli edifici esistenti, aumentandone l’attrattività e l’efficienza.

 

 

Le direttive europee (EU Soil Monitoring Law) e nazionali (Disegno di Legge sul Consumo di Suolo) impongono di limitare la dispersione (sprawl) e l’erosione di nuovo terreno agricolo, anche in funzione delle sempre più pressanti richieste di incremento della resilienza ai cambiamenti climatici.

Le politiche degli investimenti nell’edilizia sono oggi totalmente rivolte alla manutenzione e all’efficientamento dei fabbricati esistenti sia in ambito privato  -sostenuti dagli incentivi dedicati a edilizia, strutture e consumo energetico-  come nel settore pubblico,   -si pensi al solo PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Il percorso rigenerazione urbana pone particolare attenzione alla lettura e alla riprogettazione dell’ambiente costruito, anche con visite guidate e incontri con Enti e Ordini Professionali. Esso è inteso sia come patrimonio edilizio che come spazio pubblico aperto e infrastrutture esistenti. I temi della rigenerazione urbana e del recupero edilizio sono affrontati alle tre principali scale della progettazione:

  • ambientale-territoriale (rapporto tra città e territorio);
  • urbanistica (metropoli, città, quartiere, villaggio);
  • edilizia (architettura, strutture, energia e impianti del singolo edificio).

Le tematiche sviluppate rispondono agli obiettivi dell'Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, secondo i principi Healthy City (Città Sana). Con la sottoscrizione dell’Agenda 2030-Obiettivo 11, i Paesi membri dell’ONU hanno infatti riconosciuto un ruolo chiave alle città per migliorare le condizioni di vita della popolazione e per la tutela dell’ambiente.

 

Plessis-Robinson, Ile-de-France, Parigi: il piano di rigenerazione urbana che ha trasformato una zona residenziale degradata in un vero centro di quartiere polifunzionale

 

Più di 1/4 degli edifici italiani esistenti sono censiti in stato di conservazione «pessimo» o «mediocre», e dunque da ristrutturare.
Circa il 60% del patrimonio edilizio esistente italiano è stato costruito prima di qualunque legge antisismica.

L’analisi della recente Direttiva Europea sulle Case Green ha evidenziato come in Italia il 75% degli edifici esistenti sia inefficiente sotto il profilo energetico, e dovrà subire una ristrutturazione su vasta scala che comporterà progettazioni complesse.

Generazioni di Ingegneri sono chiamate a formarsi e a occuparsi di questo nei prossimi decenni, poiché il modello urbanistico e le caratteristiche architettoniche e tipologiche, strutturali e impiantistico-energetiche degli edifici e l’impatto che questi hanno su ambiente, salute dell’uomo ed economia, rappresentano un punto centrale per il futuro del nostro pianeta.

 

Piano di rigenerazione urbana del centro commerciale Eastgate, Chattanooga, Tennessee, Stati Uniti - Masterplan Dover, Kohl & Partners© 
Come trasformare un’area sub-urbana in un vero centro di quartiere

 

Il concetto di recupero edilizio è tipico della scala del singolo edificio e dell’isolato urbano. Esso ha l’obiettivo di migliorare, ricomprendendo anche la demolizione integrale e la successiva ricostruzione, le caratteristiche del fabbricato. Coinvolge gli aspetti generali architettonici come quelli strutturali ed energetici.

La rigenerazione urbana attiene invece ad una scala più vasta. Si tratta di un approccio tipicamente destinato ai comparti periferici più degradati dove temi edilizi si fondono con problematiche economiche, sociali, ambientali, sicurezza e qualità della vita, e la capacità dei progettisti di tenere insieme tutte queste discipline è fondamentale.

 

Piano di rigenerazione urbana per la creazione di un Nuovo Campus Universitario  secondo il modello del quartiere urbano integrato - Ferrara, Laboratorio di Tesi Civicarch
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