Programmazione
L'architettura programmatica dell'Università di Ferrara è strutturata sulla base di una doppia logica di integrazione (o coerenza): verticale, quindi sequenziale e discendente tra strumenti di programmazione riconducibili ai differenti livelli temporali (Mandato -> Strategico -> Tattico-operativo) e orizzontale, ovvero tra diverse prospettive programmatiche relative allo stesso livello temporale (es. obiettivi e bilancio).
Schema dell'architettura programmatica dell'Università di Ferrara
La Programmazione di mandato, la cui approvazione e titolarità spetta alla Magnifica Rettrice, viene predisposta in coerenza con il programma elettorale e con le relative dichiarazioni d'intenti politici e programmatici presentate in sede di consultazione elettorale. Il Piano di mandato è articolato in missioni e obiettivi di mandato che guidano la pianificazione strategica dell'Ateneo.
Il Piano Strategico Triennale (PST) è il documento di pianificazione triennale che, a partire dal contesto di riferimento interno ed esterno e a favore dei principali portatori di interesse, declina la visione politica di mandato in obiettivi di Valore Pubblico e azioni strategiche, misurabili tramite opportuni indicatori di impatto con relativa baseline, target e fonte.
In coerenza con il Piano Strategico Triennale dell’Ateneo, i Dipartimenti adottano piani triennali che dettagliano le linee strategiche riguardo a didattica, ricerca, terza missione/impatto sociale e governance/amministrazione. Nell’individuare gli obiettivi che contribuiscono alla realizzazione delle strategie di Ateneo, i Dipartimenti hanno la possibilità di valorizzare le proprie peculiarità e i propri obiettivi strategici specifici. Secondo una logica bidirezionale, il PST tiene conto dei menzionati obiettivi trasversali dei Piani Dipartimentali.
Il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) introdotto dal D.L. 80/2021, partendo dagli obiettivi di Valore Pubblico programmati nel Piano Strategico, identifica le performance attese che ne costituiscono la principale leva di creazione. A protezione del Valore Pubblico creato, vengono inoltre programmate le misure di prevenzione della corruzione e trasparenza e i presupposti organizzativi e professionali (condizioni di salute) necessari per il raggiungimento delle performance.
Vengono infine programmati i presupposti organizzativi e professionali, quali ad esempio le azioni di sviluppo organizzativo, le azioni di organizzazione del lavoro agile, le azioni di reclutamento di nuove risorse e di valorizzazione del capitale umano, le azioni di formazione, ovvero le condizioni di salute delle risorse dell'Università che abilitano le migliori condizioni per la creazione e la protezione del Valore Pubblico. Il PIAO assicura inoltre la coerenza dei propri contenuti con la programmazione finanziaria.
Mercoledì 12 marzo 2025, la Rettrice Prof.ssa Laura Ramaciotti, il Prorettore alla Programmazione, al Bilancio e alla creazione di Valore Pubblico Prof. Enrico Deidda Gagliardo e il Direttore Generale Dott. Marco Pisano hanno illustrato alla comunità universitaria il Piano Strategico Triennale e il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) 2025-2027 dell'Università di Ferrara.
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Accesso ai documenti di pianificazione dell'Università di Ferrara e Dipartimenti
Piano di Mandato
Piano Strategico
Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO)
- PIAO 2025-2027 - Allegati PIAO - PIAO interattivo
- PIAO 2024-2026 - Allegati PIAO
- PIAO 2023-2025 - Allegati PIAO
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Piani Strategici Triennali - PIAO
Programmazione economico-finanziaria e ulteriori documenti utili
Nella sezione Amministrazione trasparente del sito dell'Università di Ferrara è possibile consultare i documenti relativi alla programmazione economico-finanziaria, oltre a relazioni e documenti di monitoraggio della programmazione.
Piani Dipartimentali
I Piani Dipartimentali sono in corso di pubblicazione sui singoli siti web dei Dipartimenti alla pagina "Pianificazione dipartimentale", sezione "Organizzazione".
Criteri e modalità di distribuzione delle risorse
Per la realizzazione delle proprie politiche, l'Ateneo adotta criteri e modalità di distribuzione delle risorse coerenti e rispondenti agli obiettivi declinati nella pianificazione strategica e operativa sviluppata sia a livello di Ateneo che dipartimentale.