Maria Chiara Siclari

Maria Chiara Siclari
38° ciclo - Tutor Prof. Marco Magri, Cotutor Prof.ssa Marzia De Donno

Email - mariachiara.siclari@unife.it

Titolo tesi - " Digital public procurement: le sfide europee e il ruolo dell’Italia per la digitalizzazione delle procedure di aggiudicazione e gestione dei contratti pubblici"

Curriculum Vitae

Abstract - La diffusione dell’e-procurement nel settore pubblico si colloca all’interno di un processo evolutivo ad ampio spettro, nel macro-fenomeno dell’e-government, locuzione dall’accezione molto vasta che si riferisce, anzitutto, al concetto di Amministrazione Digitale, ossia ad un’amministrazione orientata a fornire ai cittadini e alle imprese, servizi pubblici di qualità attraverso l’uso delle ICT, (Information and Communication Technologies). Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione hanno trasformato profondamente la società contemporanea negli ultimi decenni divenendo le protagoniste assolute di tali processi evolutivi. L’impiego delle ICT nelle procedure di public procurement ha il pregio rendere il settore pubblico più trasparente e più partecipativo, garantendo, inoltre, maggiore produttività e qualità dei servizi erogati e delle attività svolte. Siffatte ricadute positive devono, in ogni caso, rispettare le regole che governano l’azione pubblica, ed in primo luogo i princìpi di accessibilità e di trasparenza delle amministrazioni, oltre a richiedere la necessaria adozione di idonee misure economiche volte alla copertura dei costi per l’acquisto e la gestione dei dispositivi digitali. L’e-government applicato ai processi di approvvigionamento delle pubbliche amministrazioni rappresenta, sicuramente, uno tra gli ambiti più significativi in cui, l’impiego delle tecnologie informatiche, può apportare maggiore efficienza e una migliore allocazione delle risorse pubbliche.

La ricerca intende indagare le ragioni di opportunità che deriverebbero nel far convivere le ITC con l’intero sistema degli appalti e sull’influenza del diritto dell’Unione Europea nello sviluppo dell’e-public procurement nell’ordinamento nazionale. La gestione degli appalti pubblici attraverso gli strumenti di e-procurement rappresenta una sfida epocale per la Pubblica Amministrazione i cui benefici saranno ravvisabili solo se si effettuerà il passaggio da un approccio puramente amministrativo ad un approccio strategico orientato alle esigenze delle PP.AA in conformità alla nuova generazione di norme europee e nazionali.