Al Dipartimento di Giurisprudenza si tiene oggi la quinta conferenza biennale di dell’International Law Association – Italian Branch, dedicata a Alternative Dispute Resolution in International and EU Law – Recent Trends

Specialisti di diverse aree del diritto internazionale e dell’Unione europea si confronteranno sul tema dei metodi alternativi di soluzione delle controversie, sulle caratteristiche che rendono tali metodi un’alternativa efficace e appetibile alla risoluzione per via giudiziaria. La prima sessione della conferenza, presieduta da Ida Caracciolo (Università di Napoli, Tribunale internazionale per il diritto del mare), si occuperà dei metodi alternativi di soluzione delle controversie nel diritto internazionale pubblico. Fra i relatori Freya Baetens (Università di Oxford), Andrea Saccucci (Università della Campania – Luigi Vanvitelli), Maria Chiara Malaguti (Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma, e Presidente UNIDROIT), Michael McIlwrath (MDisputes).

Nella sessione pomeridiana, presieduta da Alberto Malatesta (LIUC-Università Cattaneo, Segretario Generale ILA Italy) prenderanno la parola Nikos Lavranos (EFILA), Roberta Clerici (Università di Milano), Antonio Leandro (Università di Bari), Ester di Napoli (Università di Ferrara).

Le conclusioni sono affidate a Hélène Ruiz Fabri (Università Paris I – Panthéon Sorbonne)

 

Nella prima parte del pomeriggio si terrà anche l’assemblea dei soci di ILA Italy. L’International Law Association (ILA), fondata a Bruxelles nel 1873, si occupa dello studio e dello sviluppo del diritto internazionale pubblico e private e favorisce la comprensione e il rispetto per il diritto internazionale a livello globale. E’ articolata in 50 sezioni nazionali e conta circa 4.000 membri.