Bandiera Edoardo
|
Dottorato di Ricerca in Tutor Prof. Daniele Negri Titolo tesi I terzi e la confisca. Poteri e diritti dei terzi nei procedimenti di confisca alla luce della direttiva 2014/42 UE
|
---|---|
Posta elettronica | bnddrd@unife.it |
Curriculum Vitae | CV |
Abstract |
Con la direttiva 3 aprile 2014/42 UE, relativa al congelamento ed alla confisca dei beni strumentali e dei proventi da reato nell’Unione europea, l’Unione ha voluto intensificare la sua lotta al “denaro sporco”. Il contrasto alla criminalità economica, è noto, è uno dei campi dove l’azione penale dell’Unione si è fatta più pressante e, in questa ottica, la direttiva 2014/42 è solo l’ultimo di una lunga serie di atti normativi (azione comune 1998/699 GAI; decisione quadro 2001/500 GAI; decisione quadro 2005/212 GAI). In questo contesto si colloca la nostra ricerca, con l’intento di metter in evidenza il ruolo che “il terzo” assume nei procedimenti di confisca. In via approssimativa, potremmo dire che terzo, o meglio i terzi, rispetto al procedimento di confisca, sono coloro che, benché non destinatari del procedimento di confisca, possono vedere in vario modo i loro diritti compressi. La direttiva 2014/42 riconosce questo problema e offre specifica tutela alla situazione del terzo coinvolto a vario titolo nel procedimento per tramite dell’art. 6. Bisogna, però, metter in evidenza che le posizioni delle classi di terzi sono non solo differenti fra loro, ma anche differenti in rapporto alla natura, penale o di prevenzione, del procedimento di confisca. Compito della ricerca, allora, sarà quello di classificare i diritti che i terzi possono avanzare ed i poteri che gli stessi possono esercitare nel corso dei diversi procedimenti che li vedono coinvolti al fine di evitare la confisca di un bene che crei loro pregiudizio. Tale indagine sarà compiuta non solo nella prospettiva procedurale, ma anche in riferimento a quei presupposti sostanziali che, poi, hanno riverbero procedurale e portano all’adozione di un provvedimento di confisca: ci si chiederà, quindi, se il terzo può intervenire anche in una fase precedente all’emissione del provvedimento, ovvero solo tramite un incidente di esecuzione.
|