PEACE - Protecting the Environment: Advances in Circular Economy

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Abstract:

La transizione verso un’economia circolare sostenibile rappresenta una sfida cruciale per il futuro, essenziale per disaccoppiare la crescita economica dallo sfruttamento delle risorse naturali, dall’inquinamento e dalle emissioni di carbonio. L’Unione Europea ha posto la transizione ecologica al centro della sua agenda di investimenti con il programma Next Generation EU, ma le attuali soluzioni tecnologiche e politiche rimangono insufficienti. In questo contesto, il progetto PEACE fornisce un contributo innovativo attraverso un approccio interdisciplinare che combina analisi economiche, sviluppo tecnologico e politiche pubbliche per accelerare il passaggio dall’economia lineare a quella circolare. Il progetto si articola in diversi ambiti di ricerca e intervento, tra cui l’analisi dei fattori che determinano gli investimenti nell’economia circolare e dei loro effetti sulla produttività, la progettazione di nuovi processi circolari in settori specifici (pelletteria e logistica) e la collaborazione con partner strategici. In particolare, PEACE lavora con DHL per ridurre l’uso della plastica e aumentare il riutilizzo/riciclo degli imballaggi nella logistica, con effetti su tutta la filiera dell’e-commerce, e con ABANTU per promuovere la moda circolare come modello di sostenibilità replicabile in altri comparti industriali. Un elemento chiave del progetto è lo sviluppo di indicatori per misurare la circolarità di prodotti, processi e aziende, strumenti fondamentali per il monitoraggio e la definizione di politiche efficaci. Tali indicatori guideranno l’allocazione di incentivi pubblici, la definizione di criteri ambientali minimi per gli appalti e la valutazione della qualità degli investimenti in obbligazioni verdi. Inoltre, il progetto propone misure di policy mirate a incentivare l’innovazione e lo sviluppo dell’economia circolare, integrando studi sui materiali e sui cicli di vita dei prodotti con analisi delle preferenze dei consumatori e strategie di mercato. L’approccio interdisciplinare del progetto consente di affrontare la transizione ecologica in modo sistemico, combinando tecnologia, economia e governance per supportare un modello di sviluppo sostenibile e resiliente.

Dettagli progetto:

Referente scientifico: Gilli Marianna

Fonte di finanziamento: Bando PRIN 2022

Data di avvio: 28/09/2023

Data di fine: 27/09/2025

Contributo MUR: 30.702 €

Co-finanziamento UniFe: 7.243 € 

Web site: https://www.bioeconomy-in-transition.eu/peace/

Partner:

  • Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" (capofila)
  • Università degli Studi di FERRARA
  • Università degli Studi dell'AQUILA
  • Università Telematica UNITELMA SAPIENZA
  • Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata"