Newsletter della Cattedra UNESCO "Education, Growth and Equality"

Siamo entusiasti di darvi il benvenuto! Ogni mese, vi terremo aggiornati con articoli, video, eventi e molto altro. È il nostro modo per costruire e mantenere una relazione diretta e condividere la visione della nostra Cattedra UNESCO. UNESCO - l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Ricerca e la Cultura - alla fine degli Anni Novanta, lancia un programma di Cattedre rivolte a consolidare, esplorare e far crescere i propri valori (innanzitutto la pace e lo sviluppo umano), assegnate a persone la cui storia e le cui esperienze sono garanti di tali princìpi.

Questa Cattedra, assegnatami nel 2019 e coordinata da Valentina Mini, riconosce nell’Educazione il principale strumento per coniugare la crescita economica, sociale, civile e l’eguaglianza fra le persone, come misura stessa della democrazia, riunendo un gruppo straordinario di giovani e di persone più mature, sempre in dialogo fra loro.

Questo primo numero apre con una riflessione sulla situazione globale dei nostri giorni, proponendo una valutazione pragmatica e trasversale delle dinamiche correnti.

Segue uno strumento di lettura di questa realtà globale, la Scheda-paese dedicata nel primo numero al Bangladesh, a cura di Davide Fabbri.

Presentiamo inoltre i nostri Osservatori, qui concentrati su Africa e Medio Oriente, di Maturin Manfo e Jana Al Sahily: ancora una volta a testimoniare la necessità di cogliere le trasformazioni di un mondo così complesso.

Altrettanto necessarie sono le osservazioni sulla scuola che cogliamo nella rubrica Voci di Corridoio, curata dalle Prof. Ferrigato e Neri, e la presentazione delle Cattedre UNESCO attive in Italia curata da Valentina Mini.

Diamo successivamente spazio alla rubrica dedicata all’Educazione alla Musica: in questo numero partiamo con la presentazione di Onde Sonore, il Festival dell’educazione all’ascolto. Si tratta di una nostra iniziativa promossa insieme ad Assonanza e con la direzione del Maestro Mirco Besutti, mettendo al centro le scuole per ricordare a tutti lo straordinario valore educativo e sociale della musica come strumento di pace.

Pace quale elemento principale del nostro tempo, intesa come necessità di costruire la pace basata sul riconoscimento dei diritti, la reciproca conoscenza e l’attenzione all’eguaglianza. Per questo uno spazio viene dedicato al documento relativo alla nuova Raccomandazione sull’Educazione alla Pace e ai Diritti Umani, approvata alla 42ma Conferenza Generale UNESCO nel 2023.

Come potete percepire quindi, la nostra missione è offrire contenuti globali, contemporanei e di valore, perché crediamo che questa newsletter sia un ottimo modo per creare una connessione più forte.

Partiamo dunque, tenendo queste pagine aperte ad ogni vostro contributo, nella convinzione che proprio in giorni come questi è necessario far crescere il pensiero libero e critico come strumento formativo della democrazia.

Prof. Patrizio Bianchi