Technology for growing up Research and INNOVAtion in high TECHnology network of Emilia-Romagna regional technopoles ecosystem (RINNOVATECH)
Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna
Responsabile di progetto: Dott. Massimo Cinini
Costo del progetto: 2.599.993,00 €
Finanziamento concesso: 2.079.994,40€
Durata: 36 mesi dal 16 settembre 2024
CUP: F79J23001270002
Il progetto
Il mantenimento e il rafforzamento della competitività nell’ambito della ricerca e dell’innovazione, può avvenire grazie all’introduzione di attrezzature scientifiche e tecnologiche e allo sviluppo di competenze funzionali al supporto e allo sviluppo di processi avanzati e intelligenti che, a loro volta abbiano capacità di contribuire alla lotta al cambiamento climatico, rafforzare la crescita sostenibile e promuovere la transizione verso un’economia circolare.
Il Tecnopolo di Ferrara con il progetto RINNOVATECH intende quindi potenziare le proprie infrastrutture di ricerca investendo nella crescita qualitativa e quantitativa di servizi da offrire alle imprese e alle Istituzioni grazie all’acquisto di attrezzature scientifiche, dotazioni informatiche e telematiche all’avanguardia che le consentano di posizionarsi a livello europeo e consolidare il proprio posizionamento a livello regionale e nazionale come punto di riferimento per imprese e istituzioni valorizzando la ricerca scientifica, stimolando la ricerca industriale ed il trasferimento tecnologico.
Obiettivi e risultati attesi
Il progetto prevede l'acquisto, a favore dei quattro laboratori universitari di ricerca industriale del Tecnopolo di Ferrara, accreditati alla rete alta tecnologia della regione Emilia-Romagna, di attrezzature scientifiche e tecnologiche all’avanguardia con l’obiettivo di potenziare la ricerca in diversi settori strategici.
Prevede altresì, di ampliare i servizi offerti dai laboratori nei settori della medicina, in particolare del benessere e della sanità personalizzata, della filiera agro-alimentare, della rigenerazione urbana, delle energie rinnovabili e dell'economia circolare.
Le nuove attrezzature supportano la digitalizzazione, la transizione tecnologica della filiera meccanica e la trasformazione verde dell’industria chimica.