Democrazia e tutela dei diritti fondamentali ai tempi del coronavirus
L’articolo sottolinea come sia possibile un’efficace risposta delle democrazie all’emergenza pandemica, senza alcun cedimento a tentazioni autoritarie. Mette altresì in rilievo alcune criticità costituzionali determinatesi nel nostro Paese nella gestione della crisi sanitaria: l’incerta (e confusa) delimitazione di competenze tra lo Stato e le Regioni e l’ampio uso dei decreti del Presidente del Consiglio dei ministri (DPCM), fonti di incerta collocazione, in materie coperte da riserva assoluta di legge perché attinenti ai diritti fondamentali. Si auspica, a questo proposito, un pronto recupero della correttezza delle procedure di produzione del diritto, con la salvaguardia del ruolo del Parlamento, cosa che ad oggi non può dirsi avvenuta, nemmeno attraverso il decreto legge n. 19 del 25 marzo 2020.
