Intelligenza Artificiale, Data Science e Big Data | La nuova magistrale Unife raccontata dalle prime e dai primi laureate/i
Persone
È nata da poco, ma ha già formato le sue prime laureate e i suoi primi laureati la nuova Laurea magistrale in Intelligenza Artificiale, Data Science e Big Data dei Dipartimenti di Ingegneria e di Matematica e Informatica dell’Università di Ferrara.
Il corso si articola in cinque aree di apprendimento principali — Matematica, Informatica, Fondamenti di Intelligenza Artificiale, Data Science e Big Data — cui si affianca un’area dedicata agli aspetti giuridici, etici ed economici della trasformazione digitale. Le competenze spaziano dalle basi matematiche del machine learning alle architetture Big Data, dalle tecniche di visione artificiale al linguaggio naturale, fino agli aspetti di responsabilità e sostenibilità dei sistemi di IA.
Chi si laurea in questo nuovo corso è in grado di progettare e coordinare sistemi intelligenti complessi, analizzare e ottimizzare grandi basi di dati, sviluppare applicazioni basate su machine learning, visione artificiale e cloud computing, e affrontare con consapevolezza le implicazioni etiche e sociali della trasformazione digitale.
La parola alle/ai neo laureate/i
Abbiamo intervistato Mauro Milella e Michele Ghiotti - già laureati nella sessione di luglio - e Francesca Menozzi, Anna Fabbri e Michael Tamascelli - laureate/i invece il 28 ottobre, per conoscere le loro impressioni da prime persone laureate in Intelligenza Artificiale, Data Science e Big Data a Unife.
Perché avete scelto questo nuovo corso?
Mauro: "Vengo dalla triennale in Informatica, quindi conoscevo già i Professori e l'ambiente, ero sicuro quindi che anche in magistrale mi sarei trovato altrettanto bene con i docenti e con i miei amici e colleghi."
Michele: "Io l’ho scelto principalmente per le materie. Già in triennale mi ero approcciato ai temi dell’ intelligenza artificiale, specie durante il tirocinio. Questa magistrale rappresentava proprio il proseguimento naturale del mio percorso, per consentirmi di approfondire gli argomenti che mi interessano di più."
Francesca: "Anche io sono laureata in Informatica e conoscevo già l’ambiente. È vero, già in triennale avevamo toccato alcuni temi legati all’AI, ma non abbiamo avuto l’occasione di approfondirli. Quindi, quando ho saputo che avrebbero aperto questo nuovo corso, l’ho scelto proprio per approfondire questi argomenti."
Anna: "Io sono laureata in Matematica, che per quanto sia la mia passione, è una materia che talvolta rimane un po’ astratta. Mi piace molto però anche l’informatica. Quindi, su consiglio di un Professore, mi sono iscritta a questa magistrale, perché rappresenta una buona commistione tra le mie materie preferite."
Michael: "Io ho studiato Ingegneria Elettronica e Informatica in triennale, e ho lavorato alla mia tesi con il Professor Riccardo Zese, con il quale ho avuto l'occasione di svolgere ricerche nel campo della computer vision. Il processo con cui siamo giunti ai nostri risultati mi è piaciuto così tanto che mi ha motivato a intraprendere la strada del dottorato. Prima però, dovevo fare una magistrale, quindi sono rimasto nel campo dell'intelligenza artificiale e mi sono iscritto a questa nuova laurea."
Cosa avete apprezzato in particolare del corso?
Mauro: "Sicuramente il rapporto aperto con tutti i Professori, non me ne viene in mente uno con cui io non abbia interagito dopo la lezione, per parlare di libri, argomenti del corso o anche solo semplici curiosità. Ho apprezzato tanto anche la possibilità che questa magistrale ci ha dato di partecipare attivamente a tanti eventi di divulgazione a contatto con la cittadinanza, come La Notte dei Ricercatori e Porte Aperte."
Michele: "Concordo con Mauro, e aggiungo anche che ho apprezzato tantissimo la possibilità di personalizzazione del piano, per far sì che, oltre ai corsi obbligatori, potessimo attingere anche da altri corsi per rendere il nostro percorso ancor più vicino alle nostre inclinazioni."
Francesca: "Anche io ho apprezzato molto la possibilità non solo di avere un rapporto diretto e immediato con i Professori, ma anche di stringere legami forti tra noi compagni. Ciò è stato fondamentale per scambiarci opinioni e idee anche durante le le lezioni. Il lato più umano di questo corso è proprio il suo valore aggiunto."
Anna: "Rimango sulla stessa linea: anche io ho apprezzato il fatto che si sia creato un gruppo coeso sia con i compagni che con i Professori, a maggior ragione per il fatto che all’inizio io non conoscessi nessuno."
Michael: "Io tra le tante opzioni offerte dal corso, ho apprezzato moltissimo la possibilità di conseguire la laurea doppio titolo, e ringrazio particolarmente i Professori Cesare Stefanelli e Mauro Tortonesi per avermi indirizzato su questa strada."
Sapete già cosa fare dopo la laurea? Prospettive future?
Mauro: "Ho la risposta pronta: sono stato preso per il Dottorato in Matematica, quindi per questi tre anni sicuramente mi concentrerò su questo. Nell’ambito del mio progetto dovrei esplorare nuove tecniche per processare il linguaggio naturale, che si basano su alcuni formalismi logici."
Michele: "Anche io ho scelto la strada del Dottorato, in Scienze mediche, omiche e oncologiche. L'idea è quella di creare un sistema di AI in campo medico utile a creare delle vere e proprie pipeline per avere un'analisi statistica ottimale. Il mio Professore di riferimento è Antonio Cuneo, che studia in particolare la leucemia cronica e quali farmaci utilizzare per aumentare le prospettive di vita di una persona."
Francesca: "Io invece sto valutando di entrare in un’azienda qui a Ferrara, dove avevo già svolto il tirocinio curricolare. Con loro avevo già avuto la possibilità di lavorare su un chatbot basato su intelligenza artificiale a cui ho abilitato qualche funzionalità in più. Vorrei comunque considerare anche altre aziende del territorio che lavorano sempre nel campo informatico, possibilmente proprio in ambito intelligenza artificiale."
Anna: "Lavoro già nell’azienda dove ho fatto il tirocinio. In particolare, sto lavorando a diretto contatto con il Professor Michele Fraccaroli, con cui ho svolto la mia tesi di laurea."
Michael: "Anche io vorrei proseguire con il Dottorato, infatti ho già mandato diverse application, ma non so ancora dove lo farò."
Volete aggiungere altro? Qualcosa di cui ancora non abbiamo parlato?
Francesca: "Io vorrei fare una considerazione che vale non solo per questo corso di studio, ma in generale per i corsi più scientifici o ingegneristici, che sono tipicamente maschili. Credo che questa sia una concezione che al giorno d'oggi non non valga più, nel nostro corso per esempio c’erano diverse ragazze iscritte. Non ci sono più solo ragazzi, e anche se siamo ancora in minoranza, questa tendenza nel tempo andrà a cambiare."
Mauro e Michele: "Siamo pienamente d’accordo con Francesca. Ai punti forti del corso vorremmo aggiungere anche la parte progettuale, che dà a tutte le materie quel risvolto pratico assolutamente necessario per entrare preparati nel mondo del lavoro."
Anna e Michael: "Anche noi riteniamo sia importantissima tutta la parte pratica e laboratoriale del corso, grazie alla quale tutte le nozioni risultano più concrete. Per concludere, in un campo come il nostro è fondamentale non smettere mai di studiare, vista la velocità con cui si evolvono le conoscenze in materia."
Un percorso che guarda al futuro
Con questa nuova laurea magistrale, Unife ha l’obiettivo di formare professioniste e professionisti capaci di coniugare innovazione tecnologica, rigore scientifico e consapevolezza etica, per rispondere alla crescente domanda di competenze avanzate nel campo dell’intelligenza artificiale e dei dati.
Un percorso in cui la collaborazione tra Ingegneria e Matematica e Informatica diventa il punto di forza per preparare le/i giovani a un futuro in cui la tecnologia sarà sempre più al servizio delle persone e della società.
A cura di Alessia Roncagalli