Evento

Giurisprudenza | Giornata dedicata ai grandi temi della giustizia penale

Seminari e convegni

Giornata dedicata ai grandi temi della giustizia penale, organizzata dal Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Ferrara.

Programma

“Per un modello ben temperato dell'ufficio del processo penale”.

Presentazione dei risultati della ricerca UNI 4 JUSTICE - profili giuridici e formazione a supporto dello sviluppo di strumenti innovativi per l'ufficio del processo

Alle ore 10 sarà presentato il libro “Giacomo Matteotti fra diritto e politica” curato da Daniele Negri, Professore ordinario di Diritto processuale penale del Dipartimento di Giurisprudenza di Unife. L’iniziativa si colloca nell’ambito del centenario dell’omicidio del parlamentare socialista, che cadrà nel 2024, ed è patrocinata dal Comitato del Polesine istituito per la ricorrenza nonché dalla casa-museo di Fratta, con la quale il Dipartimento di Giurisprudenza, anche grazie alla propria sede di Rovigo, svolge una intensa attività a carattere storico-culturale. Viene ricordata la figura di Giacomo Matteotti quale studioso del diritto e della procedura penale, attraverso l’intervento di Gian Paolo Romanato, storico e presidente della casa-museo, che collocherà il Matteotti giurista nel quadro delle drammatiche vicende politiche dell’epoca.

Il convegno proseguirà con la relazione di Francesco Viganò, giudice costituzionale, che attualizzerà il pensiero di Matteotti riguardo alla recidiva, cui il martire polesano consacrò la sua opera maggiore, sulla scorta delle più recenti pronunce in materia della Corte costituzionale. Sarà quindi Giovanni Canzio, Primo Presidente emerito della Corte di cassazione, a soffermarsi sulle pagine del libro in cui sono riscoperti i saggi di Matteotti concernenti i poteri della Suprema Corte, pubblicati in vista di un trattato che purtroppo non vide mai la luce.  La Professoressa Francesca Ruggieri, Ordinaria di Procedura penale nell’Università dell’Insubria, chiuderà l’incontro attraverso la rilettura aggiornata dello scritto in cui Matteotti espresse il proprio pensiero attorno al ruolo, tuttora controverso, del magistrato del Pubblico ministero nel processo penale.

Nel pomeriggio, dalle ore 15, si terrà la presentazione dei risultati della ricerca “Uni4Justice”, di cui Daniele Negri è responsabile scientifico per l’Ateneo. Il progetto, finanziato dal Ministero della Giustizia e coordinato dall’Università di Bologna, riunisce le Università che operano nei distretti giudiziari di Trento, Bologna, Padova, Venezia e Ancona.  Si discute dell’Ufficio per il processo penale, articolazione organizzativa recentemente introdotta, con il relativo personale amministrativo, in funzione di ausilio al lavoro dei magistrati nell’ottica di ridurre i tempi di durata delle cause e il carico degli affari giudiziari che grava sui tribunali. Il gruppo di ricerca, composto da giovani assegniste/i e borsiste/i, nel corso di un anno e mezzo ha raccolto i dati rilevanti e sviluppato un modello di Ufficio per il processo (definito come “ben temperato” dal titolo del convegno) che viene ora sottoposto al confronto con i principali attori del contesto giudiziario territoriale: il Presidente del Tribunale di Ferrara, Stefano Scati, Ombretta Volta, Sostituto Procuratore della Repubblica, ed Eugenio Gallerani, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Ferrara. Il Viceministro della Giustizia, senatore Francesco Paolo Sisto, concluderà i lavori facendo il punto sulla sperimentazione dell’Ufficio per il processo penale a livello nazionale e tracciandone le linee future.

La serata vedrà animarsi, nel giardino di Palazzo Giordani, la discussione intorno al processo penale che ci attende nei prossimi mesi. La recente riforma “Cartabia” sta mettendo alla prova gli operatori della giustizia con una serie di innovazioni controverse e di non agevole applicazione pratica. Sarà di spunto al dibattito la nuova edizione, appena uscita, del manuale “Fondamenti di procedura penale”, opera concepita per la preparazione di studenti, avvocati e magistrati. Insieme al Viceministro della Giustizia, la conversazione delle 18.30 avrà per protagonisti accademici di rango (i Professori Luca Marafioti dell’Università di Roma Tre e Francesco Morelli dell’Università di Bergamo), magistrati di grande personalità (Carlo Negri, Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ferrara), principi del foro (l’avvocato Marco Linguerri, Presidente della Fondazione Forense Ferrarese), giovani praticanti avvocati che frequentano la Scuola forense (Simona Calabria e Michele Martinucci) e studentesse laureande del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza (Giulia Boldrini e Sara Tosi).

Tutte e tre le iniziative ruotano attorno all’attività didattica e scientifica dal Professor Daniele Negri, di recente nominato tra i componenti della Commissione per la riforma del processo penale istituita presso il Ministero della Giustizia, di cui il docente ferrarese presiede la prima sottocommissione in materia di soggetti, atti e misure cautelari.

Materiali utili