LABORATORIO ATTI E PARERI: una nuova opportunità per gli iscritti al corso di laurea magistrale in Giurisprudenza

Per l’anno accademico 2021/22, nell’ambito del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza (sedi di Ferrara e di Rovigo), abbiamo previsto un'interessante attività didattica, non compresa nella normale offerta formativa del corso di studio ma comunque inseribile nella vostra carriera universitaria. Si tratta del Laboratorio Atti e Pareri – Diritto penale, aperto a studentesse e studenti del quinto anno, oltre che agli iscritti al fuori corso.

Il Laboratorio ha una durata di venti ore e può attribuire tre crediti formativi.

I corsi di svolgeranno in forma intensiva nel periodo compreso tra l'11 e il 27 aprile 2022.

Per la durata del suo svolgimento saranno sospese le lezioni dei corsi obbligatori del quinto anno e il corso di Diritto Processuale Penale.

Tale insegnamento si rivolge agli studenti che entro il 21 febbraio 2022 abbiamo superato positivamente gli esami, di Diritto penale e Diritto processuale penale.

Di seguito i link al mini-siti dell'insegnamento che è offerto tanto nella sede di Ferrara, quanto nella sede di Rovigo:

SEDE DI FERRARA – Laboratorio atti e pareri – Area Penale - http://www.unife.it/giurisprudenza/giurisprudenza/studiare/laboratorio-atti-e-pareri-area-penale

SEDE DI ROVIGO – Laboratorio atti e pareri – Area penale - http://www.unife.it/giurisprudenza/giurisprudenza-magistrale-rovigo/studiare/laboratorio-atti-e-pareri-area-penale

Sotto la guida dei docenti esperti, lo studente si esercita e impara a risolvere casi pratici a partire da quesiti giuridici, apprendendo un metodo di redazione di pareri ed atti processuali utile anche in vista della preparazione dell’esame di abilitazione all’esercizio della professione forense e del concorso per l’accesso in magistratura.

 

RICONOSCIMENTO DEL LABORATORIO: OPZIONI DISPONIBILI PER I FREQUENTANTI

Al termine del Laboratorio, superata la prova finale, lo studente avrà a disposizione le seguenti possibilità:

1) Riconoscimento del Laboratorio per 3 crediti, inseribili nel piano di studi come attività a scelta libera (tipo D). In tal caso, tramite e-mail da indirizzare al manager didattico e al docente responsabile dell’esame finale del Laboratorio, lo studente farà richiesta e la Commissione crediti e opzioni, nella prima seduta utile, provvederà poi al riconoscimento formale dell’insegnamento e del voto conseguito (essendo il laboratorio previsto al di fuori dell’offerta formativa ufficiale, non va inserito ex-ante nel proprio piano di studi).

2) Impiego del Laboratorio come parte del lavoro di tesi. In tal caso lo studente farà richiesta al docente responsabile dell’esame finale del Laboratorio, che sulla base dell’esito della prova attribuirà un punteggio da 1 a 3. Tale valutazione corrisponderà a una parte dell’attività preparatoria di tesi e verrà computata come quota parte del punteggio del voto finale di laurea. L’effettivo lavoro di tesi, a quel punto, consisterà nella redazione di una breve dissertazione scritta che sviluppi l’argomento oggetto del parere o dell’atto assegnato, avendo per relatore uno dei docenti titolari del Laboratorio. In sede di laurea, il punteggio di merito sopra indicato (es., 3 punti) e la valutazione dell’elaborato scritto presentato in sede di tesi (es., 3 punti) determineranno, rispetto al punteggio di presentazione (es., 104/110), l’ammontare del ritocco del voto (nell’esempio, 6 punti si aggiungerebbero al punteggio di presentazione, pari a 104/110, portando il voto finale a 110/110).

 

Altre opportunità offerte dal dipartimento al seguente link http://www.giuri.unife.it/it/dipartimento/aree-di-interesse-1/diritto-in-azione